Descrizione

Questo non è un semplice "libro" ma un condensato di sensazioni, di idee e di esperienza accumulate in cinquanta anni di camperismo, con tante fotografie scattate in giro per il mondo, in grado di trasmettere al lettore le esperienze accumulate nei diari dei partecipanti.

CINQUANT'ANNI DI VIAGGI IN CAMPER IN GIRO PER IL MONDO,
DESCRITTI NEL DIARIO DEI PARTECIPANTI

Si parla di "vero" camperismo, dello spirito che accomunava chi, appunto ciquanta anni fa, si è avventurato in una tipologia di vacanza del tutto sconosciuta a quei tempi.

Curatore del testo è GIUSEPPE TRUINI (alias, PEPPE), fondatore dell'associazione ASSOCAMPI di Roma, una delle più storiche associazioni di camperisti tutt'ora più che attiva.

IL LIBRO E' ACQUISTABILE ANCHE PRESSO IL
CENTRO CARAVAN COSTANTINI DI ROMA, VIA PONTINA 399

Giuseppe spiega la sua "forza del camperismo" così:

Essere camperista è una vocazione: è voglia incontenibile di viaggiare, scoprire luoghi, apprendere costumi e abitudini di altri popoli e ammirare siti storici sparsi in tutto il mondo.

Sono Giuseppe Truini ed ho avuto il dono di essere un camperista doc (così almeno mi hanno definito gli amici).

"Per me essere camperista è uno stato d'animo, un "modo di essere", la capacità di "sentire" e percepire la natura in modo più profondo.
Essere camperista è l'esigenza incontenibile di scoprire usi, costumi e arte di città e paesi per noi nuovi, ma con gli occhi stupefatti di un bambino.
Essere camperista incarna la pulsione insopprimibile di girovagare incessantemente, alla ricerca di luoghi tanto diversi da quelli in cui abbiamo avuto la fortuna di nascere.
Avevo 39 anni quando io e mia moglie Lia, andammo a visitare la Mostra del Turismo a Roma nella primavera del 1971.
Per la prima volta vedemmo un'autocaravan su meccanica Fiat 238, modello NOE' con cellula abitativa della Soc. ARCA di Pomezia: rimanemmo conquistati dall'idea di poter viaggiare su una "casa su ruote" che potesse portarci in ogni luogho noi avessimo voglia di andare e lessi negli occhi di mia moglie l'entusiasmo e la gioia al pensiero di poter esaudire il sogno di viaggi liberi da costrizioni e da regole dettati da prenotazioni e orari degli alberghi.
Decidemmo di comune accordo di comprarlo, e iniziò l'avventura."

Video sfogliatura libro:
https://www.camperflash.it/downloads/LIBRO_PEPPE_TRUINI.mp4

Caratteristiche del libro (UN VIAGGIATORE NATO)
AUTORI VARI - A CURA DI GIUSEPPE TRUINI
Formato 14, 8 x 21 cm (A5)
Pagine 180 + copertina
Carta interna: patinata opaca 115 gr
Carta copertina: patinata opaca 300 gr
Stampa interno : foto a colori
Stampa copertina: plastificata, foto a colori
Allestimento: cucitura a rete
Peso: 380gr

PREFAZIONE

Molte volte facciamo le cose in "un certo modo" perché ci sembra il più giusto, senza darci troppe spiegazioni, seguendo quello che chiamiamo "l’istinto". Poi, senza sapere come, un giorno ci imbattiamo in un film, uno scritto o altro, che fa cadere un velo: ci appare chiaro il perché di un dato comportamento e tutto diventa evidente e razionale. In questo caso, per me, sono state efficaci le espressioni di Fernando Pessoa -per molti uno dei poeti più rappresentativi del XX secolo- il quale dice: "La vita è ciò che facciamo di essa. I viaggi sono i viaggiatori. Ciò che vediamo non è ciò che vediamo, ma ciò che siamo". È stato proprio grazie a queste parole che ho capito di avere la corretta interpretazione per ciò che Giuseppe "Peppe" Truini ha creato e poi continuato a plasmare nella sua vita di viaggiatore. Ho razionalizzato, pur avendolo già chiaro ma nascosto in qualche remota parte del cervello, che il viaggio non è una situazione oggettiva, ma vive e si alimenta attraverso gli occhi e la mente di tutti coloro che lo intraprendono. Per questo, una volta chiarito che la sua vita sarebbe stata quella del globe-trotter, Peppe non ha voluto chiudersi, ma ha desiderato condividere al massimo la sua passione percorrendo le strade del mondo circondato da amici e, attraverso questi, ha amplificato l’esperienza rispetto al viaggiare da solo ed ha sperimentato, beato lui, innumerevoli vite. Allo stesso modo, anche coloro che sono stati con lui hanno potuto fare la stessa pratica e gli scritti che formano questo libro -e sono solo una parte di quanto fatto negli anni- ne sono, secondo me, la prova. L’ulteriore conferma è che molti di questi viaggiatori hanno riprodotto l’esperienza divenendo a loro volta conduttori di gruppi di amici per altri viaggi in una catena, speriamo, senza fine. Poco importa se ciò è stato fatto, come dicevo sopra, per una precisa presa di coscienza o "per istinto": l’importante è che sia stato fatto e che se ne possano godere i frutti. Per questo oggi, dopo più di trent’anni, siamo ancora qui a godere dell’associazione, l’Assocampi, che Peppe ed un ristretto gruppo di amici vollero con determinazione creare. Certo, sono cambiati i tempi, sono cambiati mezzi e metodi d’approccio, ma l’elemento che più conta, il viaggiatore, non è cambiato. Nonostante l’età sia avanzata, il fisico non risponda più come una volta, occhi e cervello sono pronti sempre a far sì che i viaggi siano i viaggiatori come dice Pessoa all’inizio, non per nulla la sua ultima frase scritta prima della morte è: "Non so cosa porterà il domani". Un ringraziamento va quindi a Peppe, principalmente, per la sua intuizione e a tutti gli amici che lo hanno voluto accompagnare in questi anni, grazie ai quali ciò che poteva rimanere una mera esperienza chiusa in una coscienza si è allargata, come fanno i cerchi nell’acqua, per toccare infinite sponde e propagarsi per infiniti altri specchi d’acqua… Perciò, non posso finire che dicendo grazie Amici, grazie Peppe! Ugo Sarzola

NOTA DELL’AUTORE

Un ringraziamento va rivolto alle persone che in tutti questi anni ci hanno reso partecipi delle loro esperienze, emozioni e sensazioni donate dai viaggi effettuati, accompagnandomi in giro per il mondo. Una particolare gratitudine infine è dedicata ai partecipanti dei vari viaggi che, con i loro resoconti, le loro osservazioni e le loro impressioni, mi hanno permesso di realizzare questo volume. Giuseppe Truini(alias Peppe)

Nota di Camperflash.it - i ricavi del libro non producono alcun margine di guadagno per il venditore che si presta alla sua distribuzione a favore del capostipite dei camperisti romani, PEPPE TRUINI, a titolo gratuito.
Il costo di vendita attualmente, data la modesta tiratura, copre le spese sostenute da Peppe e le altre spese collegate.